INDICI
Gli Indici di borsa sono dei panieri di società quotate in borsa. Le migliori compagnie presenti sul mercato sono infatti raggruppate in un unico indice. Gli indici di borsa tendono sempre ad indicare la stabilità economica di un paese.
Cosa Influenza l’andamento di un indice?
Generalmente gli indici di borsa tendono ad apprezzarsi o svalutarsi in base a :
- notizie di macroeconomia o politica economica di un singolo o di più paesi
- notizie positive o negative di una singola società quotatata nell’indice stesso
- fattori naturali come terremoti,uragani,pandemie che possono compromettere lo sviluppo economico della nazione e quindi degli indici che ne fanno parte
- apprezzamento o deprezzamento della moneta nazionale del paese o , se si tratta di indici esotici, del loro cambio in rapporti alle monete forti come euro,dollaro o yen giapponese
Che capitale ci vuole per investire sugli indici?
Per potere investire su indici europei o americani è sconsigliato anche solo valutare un investimento inferiore ai 35000€ . Tuttavia nel caso di un investimento in ETF o CFD , quindi in derivati , sarà possibile valutare un investimento con poche migliaia di euro poichè sarà possibile utilizzare la leva finanziaria.
Indici tradizionali ed esotici
Gli indici tradizionali sono i più conosciuti sul mercato e possiamo distinguerli in :
- americani
- europei
- asiatici (giappone e cina)
Gli indici esociti,per esclusione, rappresentano la restante parte degli indici mondiali. Sono meno conosciuti e quindi presentano maggiore rischio ma porteranno nelle tasche degli investitori guadagni nettamente maggiori in caso di riuscita positiva delle operazioni.
Possono gli Indici essere considerati o in qualche modo trattati come beni fi rifugio?
Assolutamente NO. Gli indici sono titoli di spinta per cui è impossibile considerarli beni di rifugio o men che meno poterli tradare da cassettista.