Forex , le monete di rifugio: quali sono e strategie per utilizzarle come deterrente massimo per evitare le perdite.

Il forex,è risaputo,è uno dei mercati più liquidi al mondo. In esso sono tradabili tutte le monete del mondo sotto forma di “spot”. E’ infatti possibile sfruttare il cambio di una moneta su una seconda moneta e guadagnare dalla variazione delle stesse. Ciò che influenza il tasso di cambio è dovuto generalmente a notizie di macroeconomia e , in forma più generale, all’economia dei paesi presi in considerazione.

Siamo abituati a studiare nei manuali di base di trading che il movimento delle monete è inversamente proporzionale ai beni di rifugio (oro ,argento e palladio su tutti) tuttavia ci sono alcune monete specifiche che,per la peculiarità della nazione che rappresentano,sono considerate veri e propri beni di rifugio e quindi possono essere utilizzate al pari delle materie prime per arricchire il nostro paniere di investimenti .

Quali sono le monete di rifugio più comuni?

Al primo posto troviamo:

  • Dollaro Australiano (AUD) . L’Australia è infatti considerata una nazione affidabile,commercialmente solida e , per la posizione geografica , partner commerciale privilegiato per Stati Uniti,Giappone ed Inghilterra. I cambi AUD/USD , AUD/GBP ed EUR/AUD sono utilizzati dai traders più esperti al pari dell’oro o in sostituzione di esso proprio perchè beni di rifugio per eccellenza.
  • Il Leu Romeno (RON) è considerato la più grande moneta di rifugio di tutta l’Europa ed è generalmente utilizzata negli scambi con l’euro (RON/EUR) e con il dollaro (RON/USD).
  • Il Dollaro Canadese (CAD) è la moneta di rifugio per eccellenza da tutti gli investitori statunitensi poichè l’economia del Canada è legata a doppio filo a quella degli Stati Uniti.

Quali sono le monete rifugio consigliate per il 2022?

Gli esperti vedono ai primi posti:

  1. il Pesos Messicano (MXN) sia sul fronte americano (USD/MXN) sia sul fronte europeo (EUR/MXN)
  2. Rublo Russo (RUB)
  3. scellino Keniota (KSh)
  4. Lira Turca(TRY)
  5. in forma minore l’immancabile YUAN della Cina poichè quest’ultima detiene parte del debito pubblico degli Stati Uniti e quindi può influenzarne il PIL.

In definitiva le monete rifugio possono realmente scongiurare le perdite su indici ed azioni poichè stabili,legate ad economie solide e protette da interessi internazionali.

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